lunedì 31 dicembre 2012

ONAV - Protagonista di AUTOMNE Utalien

MERCOLEDÌ 07 NOVEMBRE 2012 18:35 

Da dodici anni a Modane, nel dipartimento francese della Savoia, si organizza l’Automne Italien, che ha come obiettivo quello di promuovere l’incontro tra francesi e italiani su temi culturali, sportivi ed enogastronomici. Modane, città di frontiera, è da sempre unita all’Alta Valle di Susa in particolare Bardonecchia, tramite sentieri pedonali ancora oggi molto frequentati durante la stagione estiva e dai trafori, ferroviario e automobilistico, del Frejus. L’Automne Italien, ossia Autunno italiano, si svolge nell’arco di una settimana. Questa però non è la sola occasione d’incontro tra italiani e 
francesi in quanto vengono organizzati numerosi altri momenti di confronto nel corso dell’anno. 

Quest’anno l’Onav e l’Onaf, su segnalazione della signora Maletto, componente del Comitato Organizzatore, sono state invitate a organizzare due degustazioni guidate di vini e formaggi italiani nel corso della giornata di chiusura della manifestazione, tenutasi il 7 ottobre scorso.
Accettando l’invito a organizzare i due momenti di degustazione, si è subito pensato di offrire agli ospiti l’abbinamento di quattro vini con quattro formaggi che rappresentano l’eccellenza dell’enogastronomia italiana. Le degustazioni sono state condotte in francese per l’Onaf da. Ettore Bevilacqua e per l’Onav dal consigliere nazionale Ezio Alini.

I vini e formaggi presentati in abbinamento sono:
Arneis Roero Docg dell’ Azienda Pace di Canale (Cn) con una Robiola di Roccaverano Dop;
Dolcetto di Ovada doc della Cascina Bretta Rossa di Tagliolo Monferrato (Al ) con un Bra Duro Dop;
Roero Docg dell’Azienda Pace di Canale con un Parmigiano Reggiano Dop;
Ovada Docg della Cascina Bretta Rossa di Tagliolo Monferrato (Al ) con un Gorgonzola Dop.

Gli abbinamenti, coniugando le caratteristiche dei formaggi, grassezza, sapidità, palatabilità e sapori decisi come nel caso della Robiola di Roccaverano e del Gorgonzola, con quelle dei vini, acidità, sapidità e tannicità, sono stati molti apprezzati dai presenti. Fatto ancor più positivo se questo riconoscimento avviene da residenti in un territorio, la Savoia, famoso per i suoi formaggi e i suoi vini.

Un ringraziamento è dovuto al Comitato organizzatore che ha permesso ad Onav e Onaf di poter presentare nelle migliori condizioni possibili le degustazioni di vini e formaggi italiani.


Ezio Alini

domenica 30 dicembre 2012

Parallelo sci club a Melezet 30 - 12 - 2012


Bardonecchia: 
Parallelo sci club a Melezet

Alcuni Amici del GEMELLAGGIO assistono alla
FIACCOLATA DEI MAESTRI DI SCI (foto GM)

Nonostante il freddo pungente, ieri sera, (30 dicembre) una folla di spettatori ha invaso il grande piazzale di Melezet per assistere al classico appuntamento di fine anno il “Memorial Paola Calzati” un parallelo notturno di slalom. Preceduti da una suggestiva fiaccolata degli oltre cento maestri di sci bardonecchiesi, si sono poi dati battaglia sulla pista olimpica numerosi atleti appartenenti ad otto Sci Club. Sei italiani (Lancia, Bardonecchia A e B, Cus Torino, Valsusa, Melezet) e due francesi. La Francia è stata rappresentata dagli Sci club transfrontalieri: Ski Club Valfréjus e Ski Club Orcieres 1850 (Gap).
Un momento della gara (foto PS)

I tredici atleti di Modane sono stati accompagnati e sostenuti in gara, oltre che dai loro “moniteurs” Pauline e Laurent, da tre componenti del Gemellaggio (Roger Dutruc con la moglie Susanne e Bruno Casarin) e dal sindaco Jean Claude Raffin. Per il Gemellaggio bardonecchiese è intervenuto il presidente Francesco Avato con i consiglieri Giorgio Malavasi e Gianni Rossi. A fare gli onori di casa e a dare il benvenuto a tutti il sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis
ROGER con  alcuni giovani atleti degli 
SKI CLUB VALFREJUS  e ORCIERES (foto GM)
Alla gara hanno partecipato tutte le categorie più giovani, dagli under 10 agli under 21. I più forti sono stati gli atleti del Club Lancia che hanno totalizzato 10 punti. Al secondo posto a pari merito lo Sci Club Bardoneccha A e lo Ski Team Valsusa. Al terzo posto lo Sci Club Bardonecchia B. A pari merito con 5 punti i due sci club francesi e i restanti due italiani.
Luisa Maletto



sabato 24 novembre 2012

LE REPAS de l'AMITIE' 2012


Modane: Repas de l'Amitié pour le Jumelage


Domenica 16 dicembre, gli ultratrentennali Gemelli delle cittadine transfrontaliere Bardonecchia-Modane-Fourneaux si sono incontrati per uno scambio di auguri natalizi. Quest'anno il classico appuntamento cadeva a Modane. E i Gemelli Francesi hanno preparato per i Bardonecchiesi una piacevole giornata da trascorrere nel segno dell'allegria.
L'incontro ha seguito un fil rouge, caratterizzato dalla storia della chiesa parrocchiale. Grazie ad una dettagliata relazione curata dal Conseiller Général Xavier Lett i cinquanta partecipanti hanno appreso le vicissitudini storiche del luogo di culto. 
Distrutta dai bombardamenti del 17 settembre 1943, la chiesa fu riscostruita all'inizio degli anni cinquanta con materiali decisamente diversi da quella di età barocca precedente. E nel 1956 l'artista François Ganeau eseguì un grande affresco sulla parete di fondo. Un'opera originale che non solo mette in risalto i simboli dell'Assunzione della Vergine, ma ha reso partecipi dell'evento religioso anche i suoi abitanti, inseriti nel contesto montano-paesaggistico.  

Nell'intervallo tra la relazione e la visita alla chiesa, i Gemelli hanno condiviso un gustoso pranzo presso l'Albaron, a cui hanno partecipato anche i curati, Laurent Roudil e Philipe Caratgé ed il sindaco di Modane Jean Claude Raffin. Un convivio che ha visto la partecipante più giovane, la piccola Clara, figlia di Mireille, l'insegnante delle Majorettes e il pimpante novantenne Emile Abba. Tra una portata e l'altra è stata espressa, sia da parte del presidente bardonecchiese Francesco Avato che della presidente modanese Michelle Vernier, la forte volontà di perpetuare nel tempo la reciproca amicizia, sostenuta anche dal fondatore Abba che ha ricordato gli incontri più significativi dell'anno, come la posa della targa sul sentiero dell'amicizia al Colle del Frejus, svoltasi nel corso della Marcia Alpina in agosto.
E quale dono tipico natalizio Francesco Avato ha consegnato alla sua omologa una composizione di dolci della pasticceria Ugetti, corredata da un tipico grappolo di legno ed un gran cesto di cioccolatini bardonecchiesi, distribuiti, poi, a tutti i commensali.
Luisa Maletto


Fotografie di Luisa Maletto e Domenico Pagnotto























Aggiungi didascalia














Buon Natale, BUON 2013  e

Visitez les Crèches à Bardonneche



<<>>

ASSOCIATION POUR LES JUMELAGES

PRESIDENTE :  Michelle VERNIER 
240 Chemin des Terres Blanches
73500 MODANE
(   04 79 05 03 97
Modane  le 13 novembre 2012  

Mesdames, Messieurs, Chers Amis,

Le Conseil d’administration et moi-même avons le plaisir de vous informer que la  «  journée de l’amitié » avec  BARDONECCHIA se déroulera : Le  dimanche  16 décembre 2012 à MODANE.

                                                                  PROGRAMME

             10H30 : Café d’accueil au centre de formation Croix Rouge l’Albaron, 235 rue de  L'Isle à MODANE
11H00 à 12H00 : Conférence  de Xavier LETT avec diaporama : L’église de Modane et la fresque  de 130m2 réalisée en   1956  par François GANEAU,  peintre-décorateur  ( voir Terra Modana N° 66 et 87 )
             12H30 REPAS  sur place

MENU : 25 euros

Kir
Buffet de hors d’œuvre
Magret de canard au poivre vert - Légumes de saison
Plateau de fromages
Buffet de desserts
Vins - Café
15 H30 : Visite de l’église de Modane et de la petite chapelle ( Vitraux récemment  peints par Madame Monique REY).

Pour la bonne organisation de cette journée je vous demanderais de bien vouloir rendre réponse  à l’aide du bulletin, à découper ci-dessous, accompagné de votre règlement, pour le  samedi 8  décembre au plus tard. Je vous en remercie.

Dans l’attente de vous retrouver nombreux pour ce rendez-vous  convivial,
            veuillez agréer, je vous prie, Chers Amis, l’expression de mes très sincères et amicales salutations.

         La Présidente          
                                                                                                      Michelle VERNIER
    %…………………………………………………………………………………………………………………….
REPAS DE l’AMITIE :  Dimanche  16 décembre 2012

BULLETIN D’INSCRIPTION

à retourner, avant le samedi 8 décembre accompagné de votre règlement, au trésorier  :
Bruno CASARIN   239 rue du Champellard 73500 VILLARODIN-BOURGET


NOM  ……………………………………………   PRENOM…………………………………………

Participera au repas annuel de l’amitié le   dimanche 16 décembre 2012
Nombre de repas …….. X 25 €      =   ………….. €
ci-joint chèque d’un montant total  de   …………. à l’ordre de l’Association pour les Jumelages

<< >>


Si vous en avez la possibilité, la journée de l'amitié peut se prolonger par un concert (voir pièce jointe).
à bientôt , Amicalement.   MICHELLE



Se ne avete la possibilità 
potete 


prolungare la giornata con un concerto (vedi sopra)




In italiano

            Signore, Signori, cari amici,

Il Consiglio di Amministrazione e io stessa, abbiamo il piacere di informarVi che la "Giornata dell'amicizia" con BARDONECCHIA si svolgerà  domenica 16 dicembre 2012 a MODANE.


                                                                  PROGRAMMA

10H30 : Accoglienza con caffè  al centro di formazione della  Croce Rossa l’Albaron, via de L'Isle n° 235 a Modane
11H00 à 12H00 : Conferenza del Prof. Xavier LETT con diaporama : Chiesa di Modane e l'affresco di m² 130 realizzata  nel 1956 dal Signore François GANEAU,  pittore-decoratore (Rif.  Terra Modana N° 66 e 87)
            
12H30 Pranzo (sul posto)

ñMENU : 25 euros


Kir
Buffet di antipasti
Magret d'anitra al pepe verde - verdure di stagione
 formaggi vari
Buffet di dessert
Vino - Caffè

15 H30 : Visita della Chiesa e della Cappella interna di Modane (Vetrata recentemente dipinta dalla Signora Monique REY).

Nell'attesa di ritrovarsi numerosi a questo appuntamento conviviale, sinceri e amicali saluti.

        La Présidente          
                                                                                                          Michelle VERNIER
    



venerdì 23 novembre 2012

Festival du Premier Roman 2012



Festival du Premier Roman di Chambery

Bardonecchia-Modane: cittadine gemellate anche per il Festival du Premier Roman

Non solo unite dall'associazione Gemellaggio, Bardonecchia e Modane hanno deciso quest'anno di condividere le letture dei romanzi in concorso per il Festival du Premier Roman di Chambery. Grazie ad una buona collaborazione offerta dalla cooperativa CulturAlpe che gestisce la Biblioteca Civica bardonecchiese dodici utenti hanno potuto aderire al Festival. Sin dal mese di ottobre sono iniziate le letture dei nuovi libri, scritti da autori esordienti. 
A Modane invece è la Dante Alighieri che da anni si occupa di raccogliere le adesioni e quest'anno sono dieci le persone che valuteranno i libri.
Fino a febbraio si attueranno gli scambi di libri tra Modane e Bardonecchia. Tanto che si è creata quasi una gara a chi ne legge di più. Poi arriverà il momento della valutazione, ma prima ci sarà un incontro tra i lettori Gemelli, durante il quale si scambieranno idee, opinioni e proposte.
Da quest'anno c'è anche la possibilità, offerta dal Festival, di leggere i romanzi sul sito Alpha Lire, ma la maggior parte degli aderenti preferisce per ora avere un contatto fisico con il libro: sfogliare le pagine e sentire il profumo della carta. Forse con la nuova generazione il sistema informatico verrà più apprezzato!
E ancora sempre a livello informatico è già possibile entrare in contatto con altri lettori di altre città e leggere reciprocamente i giudizi dati ai libri.

Luisa Maletto

domenica 14 ottobre 2012

LES BOULES 2012


Bardonecchia: Il trofeo di Bocce si è fermato a Bardonecchia

Grazie ad una bella giornata di sole la gara di bocce del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux, prevista al Palazzetto dello Sport, si è invece svolta sui campi all'aperto della Bocciofila Frejus, anche se di prima mattina i bocciatori hanno veramente sfidato una bassa temperatura ed un leggero venticello pungente.
Come ha sottolineato il presidente della Bocciofila, Lorenzo Nosenzo, non ci sono stati né vincitori, nè vinti. La gara si è svolta in allegria e in piena serenità, ma comunque il gioco delle bocce, come un qualsiasi altro sport, grida al risultato. E dunque Nosenzo al termine della giornata ha stilato una classifica. Al primo posto si è piazzata la quadretta dello stesso presidente, affiancato da Giorgio Viganò, Emilio Gally e Augusto De Marchi. al secondo posto una quadretta francese capeggiata da Joseph Spavieri.
All'incontro transfrontaliero sono intervenuti i presidenti dei Gemellaggi Michelle Vernier e Francesco Avato, il tesoriere francese Bruno Casarin, il vicepresidente italiano Paolo Massara, alcuni altri soci gemelli, il sindaco di Modane Jean Claude Raffin e per il Comune di Bardonecchia il capogruppo di maggioranza Renato Brino.


Di seguito: La fine dell'articolo 
e altre fotografie ....

sabato 13 ottobre 2012

Bardonecchia: Affreschi restaurati alla Cappella Chaffaux


Inaugurazione affreschi
ritrovati e restaurati alla 
Cappella Chaffaux

Non poteva essere peggiore la giornata di sabato 29 settembre, dedicata  all'inaugurazione degli eccezionali affreschi quattrocenteschi ritrovati presso la Cappella della Borgata Chaffaux. Una pioggia torrenziale ha accompagnato i numerosi Bardonecchiesi che si sono avventurati, chi a piedi, chi in fuoristrada, per la ripida salita verso la borgata. Fra questi, il sindaco Roberto Borgis, il parroco Don Franco Tonda, la squadra dei restauratori guidati da Michelangelo Varetto del centro Restauro San Luca di Torino, Valeria Moratti della Soprintendenza dei Beni Storici e Artistici del Piemonte, Paola Barbarino della Fondazione Magnetto, il sodalizio che ha contribuito per la maggior parte al finanziamento.
Dalle descrizioni espresse dagli esperti si tratta di una cappella del Quattrocento, fatta edificare da ricche famiglie della zona e affrescata al suo interno probabilmente dall'artista di Plampinet, frazione di Nevache. Rispetto agli altri affreschi che Bardonecchia vanta nelle sue cappelle, coeve (S. Sisto, Notre Dame de Coignet e San Giacomo a Horres), quella del Chaffaux, dedicata a S. Maria Maddalena e S. Caterina d'Alessandria, presenta degli affreschi molto raffinati, addirittura con parti dorate. Purtroppo per secoli sono stati nascosti da uno spesso strato di intonaco, probabilmente steso per cambiamenti di moda o di gusto. Le rappresentazioni, raffiguranti la vita delle sante, forse non erano più gradite ai proprietari seicenteschi della Cappella, perchè troppo macabri. Con un particolare lavoro di restauro questi tesori ora sono stati riportati alla luce, sebbene con qualche parte ormai irricuperabile. Ma l'effetto è grandioso. Nonostante la cappella sia stata messa in sicurezza alla fine degli anni novanta, sotto la guida dell'architetto bardonecchiese Mauro Mainardi, gli affreschi della volta rimangono i più colpiti dal tempo, mentre quelli dell'abside sono quasi intatti. Molto ricco è il disegno del velario. L'autore si è ispirato alla leggenda aurea (non dei Vangeli). Caterina, figlia di Re, non vuole adorare gli idoli pagani. L'imperatore romano Massenzio invia un gruppo di sapienti per convertirla, ma saranno i sapienti a convertirsi alla fede della santa, diventando loro stessi vittime.  Caterina allora viene martirizzata con una ruota. Ma, salvata dagli angeli, continua a predicare la sua fede. Tanto che riesce a convertire anche la moglie di Massenzio. Ma anch'essa viene martirizzata con il taglio dei seni e Caterina viene infine decapitata.
La Cappella, inaugurata proprio in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, è entrata a far parte del circuito “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”. Da ora in poi sarà possibile visitarla, secondo orari stabiliti, e grazie ai numerosi volontari che dal 2000 si rendono disponibili per la visita guidata.
E' allo studio un sistema di apertura elettronica delle cappelle con pass e fotocellule per rendere più facilmente visibili questi tesori alpini. Ma per ora sarà ancora il volontariato ad offrire questa prestazione.
Luisa Maletto
Foto (D.Pagnotto)

lunedì 8 ottobre 2012

Bardonecchia: “Rando Zéro Carbone”


Bardonecchia: “Rando Zéro Carbone”  ha sostato al Rifugio I Re Magi


“Après un bon café italien....” così inizia il diario della “Compagnie des Refuges Clarée Thabor”, partita lunedì scorso per la traversata di quattro giorni “Rando Zéro Carbone”. Saliti sul TGV a Bardonecchia, gli originali escursionisti si sono sentiti un po' fuori luogo. Loro con grossi zaini e giaccavento pesanti, gli altri passeggeri, partiti da Milano, con giacca e cravatta, chini sui loro computer a scrivere le ultime mail prima di raggiungere Lion.
Ma il loro viaggio è durato solo venti minuti. A Modane sono scesi e sono stati accolti da una pioggia torrenziale. Non si sono demoralizzati. Il motivo della loro impresa era molto attraente: “dimostrare a tutti gli amanti della montagna che si può partire da una grande città, come Parigi, sul TGV e compiere una traversata da Modane a Briançon nel completo silenzio, lontano dai motori, attorno al bellissimo monte Thabor.  Hanno iniziato, perciò, i primi 500 metri verso il Refuge de Thabor (a quota 2501 metri), come da programma. Il meteo, però, è stato abbastanza clemente e nel pomeriggio il cielo si è rasserenato. 

sabato 6 ottobre 2012

AUTOMNE ITALIEN 2012 - LES PHOTOS

AUTOMNE ITALIEN 2012









Modane: Si chiuso con successo l'Automne Italien

Sulle note del “Va pensiero” di Giuseppe Verdi è calato il sipario dell'Automne Italien.
E' stata la musica italiana ad aprire e chiudere la rassegna, ben rappresentata dal pianista Giovanni Bellucci per l'inaugurazione e dalla Corale “Le Petit Bonheur” per la conclusione. Tutte le attività hanno avuto un riscontro positivo da parte del pubblico, in particolare molto gettonati  i film e il Cafè Litteraire, che giovedì scorso ha registrato una buona partecipazione e ottimi consensi per i due scrittori italiani che hanno illustrato le loro opere in un perfetto francese. Due oggetti letterari completamente differenti, l'uno descritto da Giorgio Jannon attraverso toccanti foto d'epoca rievocanti la Prima Guerra Mondiale, l'altro descritto da Luca Gibello che ha portato a conoscenza di un argomento molto originale: la nascita e storia dei rifugi di montagna, dalla semplice capanna ai più tecnologici bivacchi in quota.