domenica 1 settembre 2013

Bardonecchia: Mostra micologica


 
da sinistra: Emile Abba, Laura Fanelli, Paolo Massara, 
Roger Dutruc e Maurice Mollard
I timori di non trovare funghi, che hanno angosciato gli organizzatori della mostra micologica, svoltasi tra sabato e ieri (domenica 1° settembre), sono stati fugati dall'abbondante raccolta, avvenuta negli ultimi giorni della settimana e dall'apporto di due grandi cassette donate dai Gemelli francesi.
L'esposizione, promossa dal Gruppo Micologico Torinese, infatti, è stata allestita con funghi della Bassa Valle di Susa, della Maurienne e con qualche esemplare della conca bardonecchiese. Ancor più copiosa la raccolta di bacche e frutti selvatici, contrassegnati, sempre come i funghi, dai colori del semaforo: rosso per i velenosi, giallo per i non commestibili e verde per i commestibili.
Diventato un classico appuntamento, l'evento ha attirato moltissimi visitatori che hanno posto mille domande agli esperti, tra i quali non è mancato il dott. Paolo Massara che per due giorni ha dispensato consigli e commentato le varie specie di bacche e di funghi dai nomi scientifici più difficili da memorizzare. Presenti anche i rappresentanti de la Societé Mycologique et Botanique de l'Haute Maurienne: il presidente, Maurice Mollard, il vice presidente Roger Dutruc e l'inossidabile Emile Abba che ha ricordato con emozione i suoi cinquant'anni di amicizia con la grande esperta torinese Laura Fanelli, da alcuni anni in pensione, ma sempre presente a questa piacevole manifestazione.
Anche la proiezione del documentario “Pianeta Fungo”, concesso dalla Fédération Mycologique et Botanique Dauphiné-Savoie, ha catturato, la sera di sabato, un discreto pubblico di appassionati di micologia.
Luisa Maletto