lunedì 29 settembre 2014

Modane: Fédération Binationale des Jumelages Savoie-Piemont-Vallée d'Aoste

Presso l'accogliente sala riunioni de “La Rizerie” sabato scorso, nell'ambito della rassegna culturale Automne Italien, si sono ritrovate circa cinquanta persone per gettare le basi della “Fédération Binationale des Jumelages Savoie Piemont-Vallée d'Aoste”, costituita il 26 aprile scorso. Un'idea, nata nel 2013 a Piossasco, (Bassa Valle di Susa) in occasione dell'assemblea annuale dei Gemellaggi Savoie-Piemont e fortemente sostenuta dal sindaco di Modane Jean Claude Raffin.
Sono stati i due sindaci di Fourneaux e Modane, François Chemin e Jean Claude Raffin, a fare gli onori di casa, accanto a Edith Ravaux, Console di Francia a Torino e Marine Trinca, rappresentante del Consolato Italiano a Lyon.
“E' tutto da costruire”, ha sottolineato Raffin, mentre scorrevano sul grande schermo le azioni costitutive già compiute e gli obiettivi che la Federazione dovrà perseguire, “Siano benvenute le vostre proposte”.

Si sono poi avvicendati negli interventi alcuni rappresentanti di comitati e associazioni. Questi hanno espresso le loro esperienze reciproche e scambi culturali. Purtroppo pochi sono stati i Piemontesi, tra questi i comitati di nuova costituzione come Piedicavallo con Avrieux e Piossasco con Cran Gevrier.
Elisabeth Martinetto, presidente dell'associazione Chambery-Turin, ha messo in evidenza come, a suo parere, nel corso degli anni siano cambiato le finalità dei sodalizi. Nel caso specifico, la Torino-Chambery si è addirittura estinta. Mentre la sua associazione continua ad essere attiva nell'organizzare eventi e viaggi. Sempre molto entusiasti per la consolidata amicizia i rappresentanti del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux, giunto al 34esimo anno di fondazione. 

La presidente Michelle Vernier, dopo aver citato i fondatori, tra cui il compianto Maurizio Avato, papà di Francesco ed Emil Abba, presente alla riunione, ha elencato tutte le numerose attività annuali, molto partecipate, come la Marche Alpine, le Clair de Lune en Vallée Etroite, gli incontri sportivi de l'Automne Italien, le challange des Boules, le Répas de l'Amitié. Mentre l'omologo presidente Francesco Avato, nonché vicepresidente della Federazione, ha manifestato, invece, il grande disagio che gli abitanti delle tre cittadine gemellate devono affrontare per incontrarsi, causa la mancanza di un servizio di trasporto comodo e poco costoso. “A parer mio”, ha puntualizzato Avato, “il primo obiettivo da porre nella Federazione è proprio questo, un trasporto ferroviario tra Modane e Bardonecchia, come la nostalgica navette, abolita alla fine degli anni settanta. Questo, è da chiedere, come priorità, agli enti istituzionali competenti. Naturalmente il servizio ferroviario potrebbe favorire più contatti anche per gli altri comitati di Gemellaggio, residenti in Valle di Susa”. Inoltre ha, poi, fatto osservare come può essere utile la comunicazione tramite internet, portando l'esempio del Blog (Bardonecchia-Modane-Fourneaux), creato dal socio Giorgio Malavasi, per informare delle varie attività tutti coloro che desiderano conoscere meglio il sodalizio e magari proporre idee nuove.
All'assemblea è poi seguito un momento conviviale con un pranzo all'Albaron. Una visita guidata all'esposizione della linea ferroviaria Lyon-Turin, ha concluso l'incontro.
Molto apprezzata dagli intervenuti è stata l'esposizione di farfalle, curata dall'associazione La Dauphinelle ed allestita nella medesima sala riunioni, dove rimarrà esposta fino al 10 ottobre.
Luisa Maletto