domenica 2 agosto 2015

Bardonecchia-Modane: In duecento alla Marcia Alpina


Nonostante le previsioni meteo, domenica 2 agosto, fossero buone, nessuno dei duecento partecipanti alla Marcia Alpina del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux poteva immaginare la splendida giornata di sole, apparsa agli occhi di tutti, dopo un disastroso sabato freddo e piovoso. Lo scenario, che si è presentato ai camminatori, è stato da cartolina: un cielo azzurro, montagne terse ed un sole caldo, che ha preso il posto di un'argentea luna, ancora ben visibile alle 6 del mattino. Quest'anno il senso di marcia è stato Bardonecchia-Valfréjus, transitando per il Colle di Valle Stretta.
Come sempre la partecipazione francese è stata leggermente superiore (122 contro 78). Dopo una riposante tappa al Refuge du Thabor, che ha offerto l'occasione di ammirare i Laghi Margherita, i Gemelli hanno intrapreso la discesa verso Valfréjus, facendo ancora una piccola sosta allo Chalet du Mounioz, dove alcuni volontari del Gemellaggio hanno fornito bibite e alimenti energetici.
Considerando che la Marcia Alpina è soprattutto una festa ed un motivo di incontro per i Gemelli transfrontalieri uniti da 35 anni, al pranzo sono intervenuti altri componenti dell'Associazione che per ragioni varie (lavoro o salute) non hanno potuto compiere la traversata.
Secondo una consolidata consuetudine i due presidenti del Gemellaggio, Francesco Avato e Michelle Vernier accanto al sindaco di Modane Jean Claude Raffin hanno espresso parole di amicizia e di ringraziamento a tutti i volontari, che si sono resi disponibili sia per organizzare al meglio l'incontro, sia per portare con auto private più gente possibile al Pian della Fonderia, punto più vicino all'attacco della marcia. Immancabili i rispettivi inni nazionali e l'inno europeo, intonati dall'intero gruppo, diretto dal “maestro del coro” Francesco Avato.
Articolo e foto di Luisa Maletto

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Le foto di Saverio Piccoli