L'iniziativa ha registrato un
buon numero di intervenuti, rimasti molto soddisfatti per la minuziosa
spiegazione della prof. Patrizia Porcellana. Non solo ha proiettato le foto, da
lei scattate durante i suoi numerosi viaggi culturali, ma le ha colorite con
cenni storici, usi e costumi di un tempo lontano. Per contro la prof ha trovato incantevole il Museobar, che l'ha
ospitata. E naturalmente ha scattato numerose foto che porterà in giro per
l'Italia in altre sue presentazioni.

Più tranquilla la marche
nordique, sviluppatasi in un ambiente salubre e suggestivo, adatta per
atleti non più tanto giovani, guidati dagli esperti dell'Adapar. Otto italiani
e undici francesi hanno transitato lungo un tratto del sentiero Petit Bonheur
che va da Modane a Bonneval. Con l'occasione i Francesi hanno fatto gli onori
di casa, facendo visitare il pittoresco villaggio di Verney del Comune di
Bramans, ben noto per il passaggio di Annibale nel 218 a.C.
Il sabato si è concluso con
il classico répas gastronomique, preparato dal catering Agù di
Frossasco. In novanta hanno aderito. Purtroppo, causa la chiusura prolungata
del Tunnel, è mancata la partecipazione bardonecchiese. Il Gemellaggio è stato
però rappresentato dalla sua vicepresidente Elsa Begnis con marito. Sempre
causa il tunnel il sindaco di Modane Jean Claude Raffin ha dovuto lasciare
molto in anticipo la cena per assistere alle esercitazioni.
Molto soddisfatti i
commensali per l'ottimo menu a base di piatti squisitamente italiani e per il
gruppo musicale che ha animato la serata fino a notte.