La medaglia offerta a tutti i partecipanti |
Le persone anziane o con problemi fisici hanno preferito il trasporto del gatto delle nevi. Giunti al rifugio gli allegri Gemelli, per nulla intimoriti da tanto freddo, si sono subito rifocillati con un gustoso aperitivo, seguito da un'abbondante cena a base di antipasti, polenta con spezzatino e salsiccia, dolci, caffé e un corroborante genepì.
I due presidenti del Gemellaggio, Francesco Avato e Michelle Vernier, esprimendo la loro gioia per il successo della serata ed evidenziando la presenza dell'inossidabile Emile Abba, hanno ringraziato Carlo Lantelme per la puntuale ed impeccabile organizzazione ed hanno incitato tutti ad intonare insieme al sindaco di Modane Jean Claude Raffin i propri inni nazionali, seguiti da altri canti di montagna.
Con
grande stupore del corposo gruppo la discesa è stata illuminata dalla sospirata
luna piena, che come sempre ha suscitato negli animi di ciascuno una grande
gioia verso la bellezza che la natura ancora dona. E a metà percorso Marco
Vachet e Carlo Lantelme hanno fatto trovare uno schioppettante e caldo falò,
insieme all'ultimo bicchiere di vin brulé.
Luisa
Maletto
Foto (L.Maletto)
Foto (L.Maletto)