Dopo
l'assemblea generale del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux, tenutasi a
Modane il 31 gennaio, venerdì scorso si è svolta quella bardonecchiese.
da sinistra: Paolo Massara, Francesco Avato, Bruno Casarin ed Elsa Begnis |
L'incontro
è stato caratterizzato dal numeroso pubblico. Grazie ad una campagna di
tesseramento, quasi martellante, condotta dal socio Giorgio Malavasi e
dal presidente Francesco Avato, il numero dei soci è salito a 101. Quasi tutti
presenti nella sala del Palazzo delle Feste. Un vero successo.
Dopo
i ringraziamenti del presidente verso tutti coloro che nell'anno 2012 hanno
contribuito alla buona riuscita delle attività del Gemellaggio, Francesco Avato
ha espresso un particolare saluto al fondatore dell'associazione, Alessandro
Gibello, presente in sala.
Accanto
ai suoi vicepresidenti Elsa Begnis e Paolo Massara, Avato ha elencato le varie
attività svolte nel 2012, con le gemelle Modane e Fourneaux, in particolare
quella della marcia alpina del 4 agosto scorso, distintasi per la posa della
“plaque” a ricordo dei 32 anni di amicizia, fortemente voluta dal fondatore
francese Emile Abba.
Gran
parte delle attività sono state immortalate da foto e video, che il pubblico ha
potuto osservare sul grande schermo della sala, grazie all'abilità dei due soci
Domenico Pagnotto e Giorgio Malavasi, impegnati sia nel riprendere che nel
riportare sul Blog del Gemellaggio.
Anche
l'associazione bardonecchiese ha, poi, enunciato il bilancio sia consuntivo che
preventivo, redatto dal tesoriere Ernesto Grisa. Entrambi approvati all'unanimità.
Per il consuntivo le uscite sono state di 6403,44 E, le entrate di 6799,18 E,
evidenziando un saldo attivo di 395,74 E. Tra le entrate appare un contributo
comunale di 1.900 E. L'associazione prevede per il 2013 tra entrate ed uscite
4.556 E, richiedendo un aiuto dal Comune di 3.360 E.
In
qualità di rappresentante del gemellaggio francese è intervenuto il tesoriere
Bruno Casarin accompagnato dalla moglie Laura. Dopo aver ricordato gli allegri
incontri dell'anno scorso, Casarin ha auspicato in una rinnovata gita a Torino
come nel 2012, molto apprezzata dai Gemelli francesi. Ha invitato poi tutti a
partecipare al Printemps des Arts, previsto per il 28 aprile, alla Cavalcade il
9 giugno, alla giornata del Telegraphe
Chappe e alla prossima marcia alpina che quest'anno va in direzione Modane.
Oltre
a tutte le attività che si ripetono ogni anno con grande entusiasmo, Francesco
Avato ha espresso il desiderio di creare un evento, a scopo benefico, per
aiutare i giovani che hanno buone idee, ma che non riescono a trasformarle in
un lavoro per motivi economici.
E
a fine assemblea una grande pizza, consumata al ristorante “Il Laghetto” ha
consolidato la volontà di continuare con gioia nella vita associativa.
Luisa Maletto