martedì 2 dicembre 2014

I 60 anni della pasticceria Ugetti: due giorni di festeggiamenti 7-8 dic

Bardonecchia



In occasione dell'apertura della stagione invernale, il 7-8 dicembre la pasticceria Ugetti desidera celebrare con tutta la popolazione bardonecchiese (residenti e turisti) i suoi sessant'anni di attività. Due saranno gli appuntamenti in programma. Alle 21 di domenica 7 dicembre si svolgerà uno spettacolo musicale presso il Palazzo delle Feste, con la partecipazione di Silvia Tancredi e del Maestro Gigi Rivetti in collaborazione con il Noname Gospel Choir.  Seguirà una degustazione di un classico della pasticceria: “Il Gianduiotto”. Nella giornata dell'8 dicembre sia al mattino che al pomeriggio ci sarà musica in via Medail con il gruppo “Brassvolé”, una formazione di cinque strumenti a fiato ed una percussione. Dalle 16 la pasticceria offrirà al pubblico i suoi famosi e storici Krapfen.  E verso le 17,30 un brindisi con presentazione e degustazione del dolce dedicato all'evento.
Sono così trascorsi sessant'anni da quel freddo 11 dicembre 1954, quando i coraggiosi giovani sposi Luciana e Teresio Ugetti aprivano la loro pasticceria in via Medail 82. Un fatto inconsueto, un negozio particolare per quei tempi, perché vendeva prodotti di lusso: i dolci. Ma da quel giorno non solo i primi turisti apprezzarono subito le prelibatezze, ma anche i residenti non abituati a quei vizi!
I coniugi Ugetti provenivano da Susa ed i loro dolci erano già ben noti ai Segusini. La famiglia Ugetti, infatti, era già conosciuta sin dal 1882, anno di fondazione di una panetteria ad opera di Giuseppe, a cui succedette il figlio minore Luigi, detto “Vigin”, che nel 1921 la trasformò in pasticceria, a cui subentrò il figlio Teresio.
L'inizio fu difficile, ma poi grazie al boom economico degli anni Sessanta, l'attività registrò un continuo trend positivo. “Durante il primo carnevale della nostra attività, quello del '55”, ricorda mamma Ugetti, “volevamo produrre qualcosa di nuovo. Avevamo letto una ricetta ungherese di Krapfen con la marmellata, (quella era la vera provenienza, anche se poi se ne sono trovati confezionati in altri modi). Ci siamo messi di impegno e ne abbiamo sfornati 25, un successo!” 
Da allora questi Krapfen costituiscono una tappa d'obbligo per chiunque giunga a Bardonecchia anche solo per il pomeriggio, perché è il dolce tipico delle 16.
Col passare degli anni in pasticceria entra il figlio Franco con la moglie Marina, che animati dallo stesso entusiasmo dei genitori, creano altri prodotti, come le praline, vari tipi di cioccolatini e gelatine di frutta. Nel 1995 la pasticceria cambia sede, ma sempre in via Medail, a due passi dal vecchio locale, aggiungendo una nuova produzione, il gelato.  E sempre nell'ottica di un continuo rinnovamento, nel 2012 il laboratorio artigianale si dota di un mulino, ultimo passo per una produzione autonoma per qualsiasi prodotto, in ogni fase della lavorazione. Dal 2004 Franco viene premiato, ogni due anni, dalla Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con “Slow Food” con il prestigioso riconoscimento del Maestro del Gusto. Il suo lavoro è una continua ricerca del buono e sano prodotto. Le sue composizioni di cioccolato, la cui materia prima è fornita dall'azienda francese Valrhona, sono sempre più originali, come fantasiose sono le torte nuziali, apprese da papà Teresio, che preparò la sua prima torta bardonecchiese per il matrimonio del dottor Paolo Massara nel maggio del '55.

Luisa Maletto