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di venti Bardonecchiesi hanno partecipato, domenica 28 aprile, alla 17esima
edizione del “Printemps de Arts”. La maggior parte è intervenuta in qualità di
artisti e artigiani. Otto erano gli intagliatori del legno, di cui sei
appartenenti all'antica scuola di Melezet. Franco Alessandria ed il suo
giovanissimo allievo Davide rappresentavano la Scuola d'Intaglio dell'Alta
Valle Susa. Oltre ad esporre i famosi grappoli di frutta (alcuni anche di
verdura), gli scultori hanno esibito la loro abilità con ogni tipo di utensile.
L'eclettica coppia, Anja Langst e Benny Naselli, già molto conosciuta a Modane,
ha dato dimostrazione per tutta la giornata del proprio estro, con caricature e
dipinti su legno. Piera Marchello e Mirella Simiand, insieme a quattro signore
di Modane (Laura Casarin, Suzanne Dutruc, Janine Alotti e Denise Salomon) hanno
sfoggiato i loro complessi ricami al tombolo (dentelle), un'antichissima arte
nata, nel 1600, tra le popolazioni transfrontaliere.
Come di consuetudine i Gemelli Modanesi hanno, poi, offerto un ricco pranzo, cucinato da loro, formando così un'allegra tavolata di trenta commensali, in compagnia del sindaco di Modane Jean Claude Raffin e di tutto il direttivo del Gemellaggio. Anche il dolce di fine pasto proveniva da una cucina tutta artigianale. Anna Sainato, infatti, nota ormai come cuoca delle erbe e dei fiori, ha portato in tavola un enorme vassoio di biscotti, preparati con lavanda, petali di rose e marmellate alla frutta.