Da
tempo il noto chef Michele Challier, orginario di Balboutet in Val Chisone,
allieta i palati dei Bardonecchiesi con le sue fantasiose prelibatezze. E' il
cuoco della cena in telecabina, che solitamente si svolge verso la metà di
agosto, degli apericena alla Tur d'Amun e di buffet per svariate manifestazioni
estive, ricorrenze private e incontri Sitaf. Con la società Colomion ha
organizzato anche un buffet a Lyon in occasione di una presentazione della
società degli impianti di risalita alcuni anni fa. Dopo aver trascorso un certo
numero di anni all'Hotel Rivé di Campo Smith, ora lo si può trovare in via
Medail 24, al ristorante “I Cusiné” aperto, da circa due settimane, in società
con il suo collega Giorgio Pelliccioni.
La
sua fama ha oltrepassato le Alpi e dal mese scorso ha iniziato una
collaborazione con il Forte di Aussois per l'allestimento di catering in
occasione di matrimoni. Il tutto è iniziato con “un passa parola”. Tre anni fa
Challier ha allestito il buffet di nozze del sindaco di Fourneaux, François
Chemin. Evidentemente la qualità del suo lavoro è stata gradita ed apprezzata e
si è diffusa la voce. Quest'estate, il 23 agosto, ha preparato un pranzo di
nozze per circa cento invitati, allestito entro le austere sale del Forte Marie
Christine. Sono già giunte richieste per il prossimo anno, in febbraio e
soprattutto per l'estate. Nel frattempo Michele Challier ha avanzato una
proposta al noto pasticcere Franco Ugetti, per la realizzazione delle torte
nuziali. Il grande amico Franco, che da tempo collabora con Michele, sia per la
cena in telecabina che per altre occasioni culinarie, svoltesi spesso al
Palazzo delle Feste, ha accettato volentieri l'invito.
Ma
per il momento, Michele e la sua equipe sono impegnati in questa nuova
avventura, appena iniziata nella centralissima via Medail. Oltre ai suoi
squisiti piatti sempre in continua evoluzione, sia nell'esecuzione degli
antipasti, primi e secondi di pesce e di carne, Michele prosegue, come già per
l'ex gestore del locale, nella preparazione di pizze cotte nel forno a legna.
Luisa
Maletto