martedì 1 gennaio 2013

Un libro targato ONAV per l'assaggio del vino

Bardonecchia-Asti: 
Un libro targato ONAV per l'assaggio del vino

Ezio Alini nel giorno della degustazione 
a Modane per l'Automne Italien
E' uscito alla fine del 2012 un ricco compendio enologico, rivolto all'assaggiatore di vini. E' stato concepito e realizzato nell'ambito delle attività di promozione, divulgazione e diffusione delle conoscenze enologiche dell'ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). L'incarico della stesura è stato affidato a due esperti del settore, Ezio Alini e Mario Ubigli. Il primo, consigliere nazionale Onav, è anche componente del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux. E' stato coordinatore della degustazione vini e formaggi nell'ambito dello scorso Automne Italien. Il secondo è membro del Centro di Ricerca Enologica di Asti.
Il libro non è una “prima assoluta”. Era già stato preceduto da una prima edizione, ma l'attuale è molto più completa e gradevole alla lettura anche per coloro che si avvicinano la prima volta all'attività. Gli autori iniziano con una carrellata di notizie storiche affascinanti: “Dall'uomo preistorico alle civiltà che si sono di volta in volta succedute, il vino risulta dai documenti sempre fonte di meraviglia, di gioia, ma anche di angoscia e timore per le sue capacità inebrianti....”. Sono infatti più di 6000 anni che il vino è conosciuto dall'uomo. La sua culla è stata la regione caucasica oggi meglio conosciuta come Georgia, Armenia, Azerbaigian. Considerato un prodotto misterioso nei secoli scorsi, quasi un dono divino, tanto da porlo nei rituali religiosi, il vino venne, poi, eletto a sana bevanda, grazie a Pasteur che scoprì il fenomeno della fermentazione. Un rilevante paragrafo del capitolo storico è dedicato per l'appunto a Luis Pasteur, padre della microbiologia moderna che nel 1857 pubblica un testo sulla fermentazione ad opera dei lieviti. Ed è proprio in Francia che si svolgonoi primi approfonditi studi sulla produzione vinicola e vinificazione. Tanto è, che gran parte della bibliografia di questo libro proviene da testi francesi.
Grande rilevanza viene data agli aspetti sensoriali dell'assaggio. “Assaggiare un prodotto, significa predisporre i nostri sensi ad una valutazione critica delle sue caratteristiche”, sottolineano gli autori e citano il testo di Emile Peynaud, “Le gout du vin”, in cui la degustazione viene vista come attività non solo poetica, ma teatrale.
Sfogliando le pagine ecco che il libro entra poi nel vivo dell'argomento, prendendo in esame tutti gli strumenti utili. Naturalmente vengono analizzati elementi di viticoltura. Viene trattata la vendemmia, la cantina e quindi i legni utlizzati per le  botti, la vinificazione in bianco ed in rosso, l'imbottigliamento, le alterazioni, le malattie e i difetti dei vini. Gli ultimi capitoli sono dedicati ai vari tipi di vini: i passiti, tra cui il vino del ghiaccio, nato in Germania, le muffe, tra le cui tecniche spiccano quelle francesi. Vini liquorosi e aromatizzati, vini frizzanti e spumanti. Concludono il libro due scorrevoli capitoli, l'uno sulla salute e il vino, l'altro sul vino e il cibo.
Sono state previste traduzioni in varie lingue del mondo. Già quasi terminata quella in lingua cinese, seguiranno poi le altre. Il volume è venduto dall'ONAV e può essere richiesto on line segreteria@onav.it  o all'indirizzo: ONAV, piazza Medici, 8
14100 Asti – tel. 0039 0141 535246  
Luisa Maletto