lunedì 8 ottobre 2012

Bardonecchia: “Rando Zéro Carbone”


Bardonecchia: “Rando Zéro Carbone”  ha sostato al Rifugio I Re Magi


“Après un bon café italien....” così inizia il diario della “Compagnie des Refuges Clarée Thabor”, partita lunedì scorso per la traversata di quattro giorni “Rando Zéro Carbone”. Saliti sul TGV a Bardonecchia, gli originali escursionisti si sono sentiti un po' fuori luogo. Loro con grossi zaini e giaccavento pesanti, gli altri passeggeri, partiti da Milano, con giacca e cravatta, chini sui loro computer a scrivere le ultime mail prima di raggiungere Lion.
Ma il loro viaggio è durato solo venti minuti. A Modane sono scesi e sono stati accolti da una pioggia torrenziale. Non si sono demoralizzati. Il motivo della loro impresa era molto attraente: “dimostrare a tutti gli amanti della montagna che si può partire da una grande città, come Parigi, sul TGV e compiere una traversata da Modane a Briançon nel completo silenzio, lontano dai motori, attorno al bellissimo monte Thabor.  Hanno iniziato, perciò, i primi 500 metri verso il Refuge de Thabor (a quota 2501 metri), come da programma. Il meteo, però, è stato abbastanza clemente e nel pomeriggio il cielo si è rasserenato. 
Al mattino seguente hanno compiuto l'ascesa del Thabor a 3178 metri. Qui hanno trovato una strato fresco di neve di 10 cm. e tanto freddo. Ieri sera come seconda tappa, il Rifugio I Re Magi, dove i gestori escursionisti hanno incontrato il sindaco di Bardonecchia, Roberto Borgis. Nel corso della gustosissima cena, non solo a base di una fumante polenta, sono stati discussi i punti più importanti di questo progetto. Indispensabile sarà in futuro una buona segnaletica sentieristica, una capillare distribuzione di brochure, con informazioni bilingue, non solo presso gli uffici turistici, ma presso qualsiasi locale frequentato da turisti. Già da febbraio 2011 la “Compagnie” si sta avvalendo di un nuovo sito internet, creato dagli stessi gestori e finanziato in parte da loro ed in parte dal Dipartimento Hautes Alpes e dalle Regioni Paca e Rhone Alpes. Su questo sito realizzato da “Alliance Reseau”, specializzata nel campo del turismo di montagna, si possono trovare tutte le informazioni sui sentieri e i nove rifugi e si possono prenotare le notti previste per ogni tappa dell'escursione. Oggi mercoledì 26 settembre, si sono incamminati verso il lago di Thures per scendere a Nevache e risalire al Rifugio Buffère. Domani, conclusione della traversata con il passaggio al Lac Cristol, Col Granon per giungere a Briançon.
Dei nove rifugi interessati sei sono stati rappresentati dai loro rispettivi gestori: Fanny Teppaz e Cedric Perillat (Thabor), Chiara Nervo (I Re Magi), Riccardo Novo (Tre Alpini), Eric Puissant (Les Drayeres), Riton e Dedé Brosse (Laval), Claude (le president de la Compagnie) e Nadette Davalle (Buffère). Mancavano i gestori dei rifugi Les Marches, Ricou e Le Chardonnet.
Luisa Maletto

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